Quanto caos…. tracciamo una via d’uscita
La storia della “cecità mentale”, vista nell’ultimo articolo, rappresenta una chiara testimonianza di come l’autismo, non solo da un punto di vista diagnostico, ma anche da un punto di vista dell’interpretazione patogenetica, nel corso di tutta la sua storia, anche recente, sia stato affrontato con metodi molto approssimativi. Un esempio di quanto affermato è rappresentato dal fatto che, diversamente da quanto avviene nel formulare una diagnosi di epilessia e/o di morbo di Parkinson, i criteri diagnostici per l’autismo sono cambiati a ogni nuova edizione del DSM...