Per i bambini con autismo le “cure a tavolino” non vanno bene
Uno dei maggiori limiti, da parte della neuropsichiatria infantile, verso la comprensione delle patologie del neurosviluppo, è stato quello di parlare del comportamento dei bambini come se il fattore età avesse una scarsa rilevanza. In effetti, come per offrire ad un cervello in età evolutiva tutte le opportunità di sviluppo è necessario conoscere COME e QUANDO si organizza, e quali sono i passi salienti delle sue trasformazioni, così, quando ci occupiamo di anomalie comportamentali in età evolutiva, è necessario conoscere precisamente QUANDO i genitori hanno rilevato le prime manifestazioni cliniche, al fine di comprendere DOVE e COME quel Sistema Nervoso ha manifestato una disorganizzazione...